Nuove garanzie per i consumatori: cosa cambia e cosa è importante sapere

22 Settembre 2025 | Camera di commercio, Comunicati Stampa

Un approfondimento pratico tra diritti, doveri e nuove sfide del mercato

Il 19 settembre 2025 si è tenuto un importante webinar informativo dedicato al tema delle nuove garanzie sui prodotti, organizzato nell’ambito dello Sportello per il Consumatore promosso dalla Camera di commercio di Torino, in collaborazione con il suo Laboratorio Chimico e il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino.

L’incontro, gratuito e aperto al pubblico, ha visto la partecipazione di consumatori, rappresentanti di imprese e operatori del settore, con l’obiettivo di fare chiarezza sulle recenti novità normative che stanno ridefinendo il rapporto tra chi acquista un bene e chi lo vende.

A introdurre i lavori è stato Salvatore Capozzolo, in rappresentanza del Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino, mentre il cuore dell’intervento è stato affidato all’avvocato Bartolomeo Grippo di U.Di.Con. Piemonte, che ha illustrato con taglio pratico e giuridico le principali modifiche in materia di garanzie legali e commerciali.


Cosa prevede oggi la legge: la garanzia legale di conformità

Ogni volta che acquistiamo un bene, abbiamo diritto a ricevere un prodotto conforme al contratto di vendita: funzionante, privo di difetti, adatto all’uso previsto e corrispondente alla descrizione. Questo diritto è tutelato dalla garanzia legale, disciplinata dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005).

Con le modifiche introdotte dal D.Lgs. 170/2021, in attuazione della Direttiva (UE) 2019/771, il concetto di “conformità” è stato ampliato e reso più attuale, includendo ad esempio:

  • La necessità che i beni siano aggiornati (soprattutto per i prodotti digitali)
  • Il rispetto delle prestazioni promesse dal venditore o pubblicizzate
  • L’obbligo per il venditore di fornire assistenza per il corretto utilizzo del bene

In caso di prodotto difettoso o non conforme, il consumatore ha diritto – senza spese – alla riparazione o sostituzione. Se ciò non è possibile, può richiedere una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.


Durata, oneri e inversione dell’onere della prova

Una delle novità più rilevanti riguarda l’estensione temporale della protezione per il consumatore.

La garanzia legale ha durata di 2 anni dalla consegna del bene, ma attenzione: per i difetti che si manifestano entro 1 anno, la legge prevede ora che si presumano già esistenti al momento dell’acquisto, salvo prova contraria del venditore. È questa la cosiddetta inversione dell’onere della prova, un meccanismo pensato per agevolare la posizione del consumatore.


Garanzia commerciale: facoltativa ma vincolante se proposta

Accanto alla garanzia legale, resta la garanzia commerciale, ovvero quella offerta dal produttore o dal venditore in forma volontaria.
Se pubblicizzata o inserita nel contratto, essa diventa giuridicamente vincolante. È importante che sia sempre chiara, comprensibile e redatta in lingua italiana, con specifica indicazione dei diritti aggiuntivi rispetto a quelli previsti per legge.


Cosa cambia per le imprese

Il nuovo quadro normativo impone anche alle imprese una maggiore attenzione alla trasparenza e all’adeguamento delle pratiche commerciali. È fondamentale per i venditori conoscere le nuove regole, per evitare contenziosi, tutelare la reputazione aziendale e garantire un rapporto di fiducia duraturo con i clienti.


Informarsi per tutelarsi

In un mercato sempre più veloce e tecnologico, conoscere i propri diritti è il primo passo per acquistare in modo consapevole. Eventi come quello del 19 settembre rappresentano un’occasione concreta per informare il cittadino e rafforzare la cultura della legalità e della tutela del consumatore.

U.Di.Con. Piemonte rinnova il proprio impegno, insieme alla Camera di commercio di Torino, per promuovere iniziative di informazione giuridica accessibile e concreta, affinchè ogni consumatore possa difendere i propri diritti con consapevolezza.